Sussurri nei corridoi
Al lavoro, nei corridoi fluttuavano sussurri su misteriosi avvenimenti intorno all’ospedale, ma io li ignoravo, concentrandomi sui miei compiti. “Hai sentito parlare di questi strani eventi?” Mi chiese Claire, una collega infermiera. “La gente ne parla sempre”, scrollai le spalle, senza immaginare che tutto ciò potesse essere collegato alla nostra storia. La mia attenzione rimase ferma sui miei compiti: dare a ogni paziente le cure e il supporto che meritava.

Sussurri nei corridoi
Un cambiamento evidente
I miei colleghi iniziarono a notare un sottile ma evidente cambiamento in me. “Mi sembri distratto, va tutto bene?” Mi chiese Linda durante una pausa pranzo. “Ho solo un sacco di cose da fare, credo”, risposi, forzando un sorriso per alleviare le loro preoccupazioni. Apprezzavo la loro preoccupazione, ma il peso della ricerca di Emily continuava a gravare sulla mia mente. Conciliare il lavoro e la casa era come camminare su una corda tesa, eppure andavo avanti con determinazione, anche se con stanchezza.

Un cambiamento evidente